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Edizione n. 201 del 21 ottobre 2025 Supera le aspettativeIl valore a lungo termine della lealtà è di gran lunga maggiore del profitto a breve termine. Supera le aspettative del tuo cliente e ne sarai ampiamente ripagato. *** I social non cambiano le persone, le mettono in viva voceIl tempo a disposizione è sempre troppo poco e spesso lo utilizziamo male; concentrarsi sulle cose importanti, quelle che ci avvicinano ai nostri obiettivi, sono le uniche cui vale la pena dedicare del tempo. Usa i social con saggezza, piegali alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi e, se puoi, aiuta gli altri. Ho un rapporto di amore-odio con i social, sembra che spesso tirino fuori il peggio delle persone, o forse ne evidenziano solo le caratteristiche che già esistono. Una persona illuminata e generosa tenderà ad aiutare gli altri, un ignorante diventerà solo più stronzo. C’è bisogno di saggezza e serenità. *** Miglioramento, non perfezioneA volte è difficile capire che la perfezione, o qualcosa che si avvicini, arriva solo con la pratica. In qualsiasi attività che intraprendi passerai da una versione brutta ad una versione buona. Concediti il tempo di non essere all’altezza ed esercitati costantemente monitorando i tuoi progressi giornalieri. *** Non farti possedere dalle cose che haiMeno possiedi, meno devi prenderti cura Meno possiedi, meno devi sostituire Meno possiedi, meno soldi devi guadagnare Meno possiedi, più tempo hai per le altre cose (e le persone) Meno possiedi, meno cose devi proteggere *** Regime forfetario - focusVoglio fare un piccolo approfondimento sul regime forfetario per cercare di fare chiarezza su quelle poche cose da sapere per gestire al meglio la tassazione. Parliamo di percentuali (arrotondate, solo per avere un’idea)
Come si determina il reddito da tassare La prima cosa da sapere è la percentuale di redditività stabilita dal fisco sulla base dell’attività svolta. È una percentuale fissa, conosciuta sin dal momento dell’apertura della partita IVA. In molti casi è il 78%, ovvero il fisco riconosce una percentuale forfettaria di costi del 22% dei ricavi conseguiti. Nelle attività commerciali questa redditività è molto più bassa perché i costi previsti sono molto più alti. Come calcolare i contributi INPS I professionisti senza una cassa di previdenza autonoma sono tenuti a versare i contributi INPS previsti dalla gestione separata che sono all’incirca il 26% del reddito. (Incassi meno costi forfetari uguale reddito). Quindi su ogni mille euro di incasso nell’anno circa il 20% deve esse accantonato per i versamenti all’INPS da effettuare, insieme alle tasse, a giugno/luglio e novembre. Come sono arrivato al 20%? Esempio: incasso 20.000 all’anno, ho una percentuale di redditività del 78% e i contributi da versare sono il 26,07%, ovvero 5.214 euro. Risultato: 4.067 / 20.000 * 100 = 20,34% - I contributi INPS sono circa il 20% degli incassi. Come calcolare l’imposta sostitutiva Dagli incassi dell’anno tolgo la percentuale forfettaria dei costi previsti per la mia attività - ad esempio il 22% - e i contributi INPS versati nello stesso anno solare. Su quel risultato applico la percentuale di tassazione del 5% per i primi cinque anni, se sono una startup, o del 15% negli altri casi. Esempio: ho incassato 20.000 e ho versato 4.000 euro di INPS il calcolo da fare è: incassi per percentuale di redditività meno contributi versati per 15% (o 5%) uguale imposta sostitutiva. In cifre: 20.000 x 78% - 4.000 x 15% = 1.740 euro che rappresenta quasi il 9% degli incassi. In questo esempio il professionista con una percentuale di redditività prestabilita del 78% deve accantonare circa il 29 per cento degli incassi per far fronte alle tasse senza sorprese. Delle modalità di versamento ne parliamo, se ti interessa, la prossima settimana. Può essere utile un semplice foglio di calcolo che aiuti a calcolare automaticamente queste percentuali? Se ti fa piacere rispondi a questa mail con le tue necessità, cercherò di esaudirle nella prossima mail. A martedì prossimo. -Paolo. |
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Edizione n. 204 del 11 novembre 2025 Abitudini e decisioni Le abitudini servono a togliere di mezzo le decisioni: non ci si chiede più se fare o meno qualcosa. Non c’è discussione interiore, né spreco di attenzione. Che si tratti di spegnere il telefono prima di dormire o di sistemare la scrivania alla fine della giornata, l’abitudine funziona proprio perché diventa una scelta già fatta. *** Cura il processo Se insegui solo il risultato, rischi di perdere il meglio: il processo. Amare ciò che...
Edizione n. 203 del 4 novembre 2025 Rispetta il tempo Il tempo è l’unica moneta della nostra vita che non possiamo risparmiare, ma possiamo imparare come spenderla meglio. Il valore del tempo aumenta con il passare degli anni, perché ci si rende conto che non è una risorsa infinita e si raggiunge la consapevolezza che è più difficile fare progetti a lunghissima scadenza. Rispetta il tempo degli altri, ma esigi rispetto per il tuo. *** Trasforma un link in conoscenza Salvare un link non è...
Edizione n. 202 del 28 ottobre 2025 La vera ricchezza La vera ricchezza sta nel vivere secondo i nostri valori e desideri, non nell’ottenere l’approvazione esterna. A volte, ci aggrappiamo a identità che sembrano prestigiose, ma che ci allontanano dalla nostra essenza più autentica. *** Le attività monotone Le attività monotone sono la base con cui costruire il futuro. Può sembrare paradossale, ma è proprio così. *** Risultati Nella maggior parte dei casi i risultati sono solo la conseguenza...